Come lavare le mani in vacanza: 9 situazioni da attenzionare

L’arrivo dell’estate è sempre un momento di spensieratezza che, in alcuni casi, può portare ad essere poco inclini ad osservare regole di prevenzione come lavare le mani.

In questi mesi, la sanificazione delle mani è stato uno dei migliori mezzi di prevenzione da adottare a tutti i livelli. Viaggiare senza sapere come lavare le mani mentre si è fuori casa o su un mezzo di trasporto o prima di mangiare sono tutte situazioni a cui dare la giusta attenzione.

Questo articolo vuole fare da monito, senza creare allarmismi, circa la buona abitudine dell’igiene delle mani, acquisita in questi anni di pandemia e che, per via dell’allentamento delle restrizioni, potrebbe perdersi per strada.

Uno dei modi migliori per evitare di venire a contatto con germi e batteri, durante le vacanze, sarebbe quello di toccare poco o nulla. Tuttavia, questo è praticamente impossibile. Cosa succede se bisogna usare un bancomat? Toccare la maniglia delle porte?

Ecco molte situazioni in cui è importante lavarsi le mani prima di mangiare o di toccarsi il viso.

Come lavare le mani in viaggio

Lavarsi le mani è l’aspetto più importante – e spesso più trascurato – per mantenersi in salute durante il viaggio.

Ci si può ammalare a causa di ciò che si tocca, quindi è importante lavarsi le mani frequentemente e accuratamente durante viaggi o vacanze.

Il Centers for Disease Control and Prevention raccomanda di lavarsi le mani con acqua e sapone per 20 secondi prima di mangiare o preparare il cibo, dopo aver usato il bagno e prima di maneggiare il cibo. Questo vale anche per chi tocca gli animali e cambia i pannolini.

Ecco alcuni rapidi consigli su come lavare le mani in viaggio:

  • Lavarsi le mani con acqua calda e sapone. Il sapone aiuta a rimuovere i germi dalla pelle, mentre l’acqua calda aiuta ad aprire i pori per pulirli facilmente. Il lavaggio con acqua calda è utile anche nelle giornate fredde, quando le temperature rigide tendono a far seccare le mani più rapidamente del solito.

  • Usate un disinfettante per le mani, solo se acqua e sapone non sono disponibili. Gli igienizzanti per le mani sono progettati per uccidere i germi al contatto, ma non sono efficaci come il lavaggio con acqua e sapone perché non puliscono bene la pelle.

Secondo il CDC, gli igienizzanti per le mani dovrebbero essere usati solo quando non sono disponibili altri mezzi di igienizzazione (come il sapone). Usare disinfettanti con alcol tra il 60 e il 70% possono, tuttavia, presentare delle controindicazioni.

Per approfondire:  Disinfettanti ed igienizzanti mani: vantaggi e rischi per uomo e ambiente

Come lavarsi le mani correttamente?

Abbiamo già parlato ampiamente di vari settori in cui l’igienizzazione delle mani è fondamentale. Sapere come lavare le mani è davvero importante, specialmente nei momenti in cui si è fuori casa.

Le manovre corrette per il lavare le mani sono:

  1. Iniziare dal dorso,
  2. andare dal palmo fino al polso,
  3. Sfregare una mano contro l’altra,
  4. provvedere alla detersione delle dita e degli spazi interdigitali
  5. Non dimenticare le unghie.

Prima di lavare le mani è consigliabile rimuovere anelli e bracciali, ed eventualmente lavarli a parte. Molti batteri e germi si annidano lì e questi oggetti non darebbero, comunque, la possibilità di un lavaggio omogeneo. 

Leggere anche: Sanificare le mani in ambulatori, studi medici e cliniche

1) Come lavarsi le mani senza acqua e sapone

Ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutarvi a mantenere le mani pulite durante il viaggio, senza dover adottare misure troppo estreme come i guanti monouso per le attività quotidiane (prendere la metropolitana o visitare luoghi affollati).

  • Innanzitutto, se soggiornate in un hotel, chiedete alla reception un disinfettante per le mani o delle salviette confezionate.
  • Potete anche portare con voi delle salviette antibatteriche, molto efficaci come acqua e sapone per eliminare i germi.
  • Usare il gel igienizzante per le mani, come detto sopra, al posto dell’acqua e del sapone quando si è in pubblico. Assicuratevi di non toccarvi, nell’immediatezza, gli occhi o la bocca dopo averli usati.

    Un disinfettante per le mani all’aloe vera è meglio di molti altri.Non limitatevi a pulire, ma strofinate anche le fedi.
  • Fate in modo che lo spray antibatterico faccia parte della vostra routine di viaggio, ma senza abusarne.

Lavarsi le mani fuori casa: spray o gel?

La risposta è: spray. Anche se il gel può sembrare più comodo e facile da usare, in realtà è meno efficace. Quando si spruzza un gel sulle mani e le si strofina, la maggior parte del prodotto va sprecata perché cola dalle mani prima di poterlo utilizzare.

Invece, lo spray, in virtù del fatto che viene nebulizzato, permette una minor quantità erogata che, tuttavia,  asciuga molto più rapidamente rispetto al gel. Una caratteristica vantaggiosa, se lo spray viene utilizzato correttamente, è la rapida detersione delle mani che permette di tornare subito alle vostre attività

D’altronde, però, come abbiamo detto più volte, un’efficace sanificazione delle mani richiede almeno 30 secondi. Pertanto, bisogna assicurarsi di diffondere bene lo spray su tutta la superficie delle mani prima che si asciughi completamente.

2) Come lavare le mani ai bambini in vacanza

Quando siete in vacanza, è importante che tutta la vostra famiglia sia allineata sulle norme di igiene, in particolare, i bambini.

Innanzitutto, se i vostri figli sono abbastanza grandi da lavarsi i denti da soli, Ma se non lo sono, dovrete farlo voi per loro.

In secondo luogo, i bambini piccoli non sono sempre in grado di capire quando devono lavarsi le mani: il loro senso dell’olfatto e del gusto potrebbe non essere ancora completamente sviluppato.

Per questo è importante che i genitori e gli assistenti diano il buon esempio di come lavarsi le mani, lavandole spesso, soprattutto dopo aver usato il bagno o cambiato il pannolino, e mostrando ai bambini quanto sia facile!

Infine, se soggiornate in una camera d’albergo o in una casa in affitto, portate con voi una bottiglia di disinfettante per le mani. In questo modo, potrete dare al bambino una rapida spruzzata di disinfettante dopo aver usato il bagno o toccato superfici sporche come le attrezzature del parco giochi o le maniglie delle porte sui mezzi pubblici.

In generale, bisogna:

  • Lavate spesso le mani dei bambini, soprattutto dopo aver usato il bagno e prima di mangiare. Assicuratevi che l’acqua sia abbastanza calda da non irritare la pelle.
  • Usate una piccola quantità di sapone liquido: la maggior parte delle persone ne usa troppo e questo può irritare la pelle dei piccoli. Potete optare per quello neutro e poco aggressivo.
  • Se il sapone non è disponibile, utilizzate un disinfettante per mani a base di alcol con un contenuto alcolico di almeno il 60%
  • Fate strofinare le mani dei bambini per 20 secondi, il disinfettante ha il tempo sufficiente per farsi strada attraverso gli strati di cellule della pelle.
  • Asciugare le mani con un asciugamano di stoffa, altrimenti di carta. Se non c’è un asciugamano di carta, evitate l’asciugatore ad aria, perché questo può diffondere i germi tra le persone e le superfici, come vedremo più avanti.

Preferite sempre l’acqua e il sapone a tutti molti altri metodi che utilizzano prodotti chimici.

Leggi anche: Plasma freddo e sanificazione: ricerche e casi studio

Abbiamo parlato, finora, di come lavare le mani in viaggio ma, ovviamente, ci sono diverse tipologie di viaggio e molti mezzi di trasporto che meritano un’adeguata specifica.

3) Come lavare le mani in aereo

Viaggiare è sempre molto bello, ma i viaggi in aereo per tanti motivi hanno particolari accortezze da seguire. La durata media di un volo nazionale è di circa 2 ore, il tempo necessario perché i batteri si moltiplichino su una superficie sporca per 5 milioni di volte, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Applied and Environmental Microbiology.

“Il lavaggio delle mani è la misura preventiva più importante che possiamo adottare contro le infezioni…È come lavarsi i denti”. ha dichiarato il Dr. William Schaffner, presidente della cattedra di medicina preventiva del Vanderbilt University Medical Center di Nashville, Tennessee

Anche in questo caso, adottare qualche misura preventiva non fa di certo male.

  • Usare un fazzoletto pulito come barriera tra la mano e il rubinetto, la maniglia o la serratura quando si è in un bagno pubblico.
  • Se non c’è il sapone, usate il disinfettante per le mani.
  • Evitare il più possibile il contatto con superfici non pulite già alla vista.
  • Evitate l’uso del bagno se non strettamente necessario sui mezzi di trasporto. I germi si annidano ovunque, anche in vacanza, quindi è particolarmente importante fare attenzione durante i viaggi.

4) Come lavarsi le mani in treno

Anche il treno è uno die mezzi di trasporto che ospita diverse centinaia di passeggeri al giorno, soprattutto nei periodi di vacanza.

Le regole generali, su come lavare le mani, valgono anche in questo caso, con qualche accortezza in più.

Le superfici del treno sono, potenzialmente, fonte di virus e batteri e viaggiando spesso, si è più esposti al rischio di piccoli e grandi contagi. Ecco perché iniziare dal lavaggio delle mani e dalla loro sanificazione è, certamente, la regola base.

Come sempre, il lavandino del bagno è il posto migliore per lavarsi le mani. Se non ci sono asciugamani di carta, usate la carta igienica come alternativa.

Altri suggerimenti e consigli per l’igiene delle mani in treno.

  • Quando non è possibile lavarsi le mani, è importante usare un disinfettante per mani o salviette a base di alcol.

    Questi prodotti contengono almeno il 60% di alcol e possono essere utilizzati al posto di acqua e sapone quando le mani non sono visibilmente sporche. Una spruzzata dovrebbe essere sufficiente per pulire a fondo entrambe le mani – ma non dimenticate i polsi.

  • Utilizzate con parsimonia queste tipologie di disinfettanti: per esempio, evitare di farlo quando siete ancora sul treno, a meno che non siate stati in bagno. Preferite il loro utilizzo appena scesi dal vagone e avrete preso i vostri bagagli.

5) Come lavare le mani in spiaggia e in piscina

Luoghi di svago per eccellenza, la spiaggia e la piscina, possono far abbassare, facilmente, la soglia di attenzione, circa la pulizia delle mani. Infatti, quando siamo più rilassati è facile perdere alcune abitudini sane come lavare le mani.

Bambini, ragazzi, ma anche adulti dovrebbero porsi l’obiettivo di igienizzare le mani nei momenti più a rischio: prima di mangiare e dopo aver utilizzato i servizi igienici. Inoltre, la sabbia, il sole e il cloro delle piscine possono rendere difficile mantenere una buona igiene delle mani.

Il CDC raccomanda di utilizzare un disinfettante per le mani a base di alcol con un contenuto alcolico di almeno il 60%, ma se si è allergici è possibile evitare il disinfettante.

Un metodo alternativo sono le salviette o piccole saponette da mettere nello zaino per utilizzarle appena vi è l’acqua a disposizione.

La prudenza non è mai troppa, purché non sfoci in esagerazione.

6) Come lavarsi le mani al ristorante

Cenare fuori casa, quando si è in vacanza è un’attività molto frequente. Le cucine e le sale dei ristoranti possono, però, essere terreno fertile per germi e batteri.

Assicuratevi, quindi, di:

  • lavare le mani prima di consumare il cibo.
     
  • lavare le mani dopo aver usato il bagno.
  • utilizzare acqua calda e sapone, anche per i bambini.
  • bagnare bene entrambe le mani, applicando il sapone e strofinare per almeno 20 secondi.
  • sciacquare sotto l’acqua corrente.
  • asciugare con un panno di stoffa, o di carta. I panni lavabili funzionano meglio delle salviette di carta perché sono più assorbenti dei prodotti cartacei, quindi trattengono meglio i germi e riducono i tempi di asciugatura tra un utilizzo e l’altro.
  • evitare, se potete, di utilizzare gli asciugatori ad aria calda. Secondo uno studio, pubblicato su Applied And Environmental Microbiology, questi apparecchi, in realtà, sporcano le mani con i batteri che circolano nei bagni.

    In pratica, le goccioline d’acqua che vengono soffiate via dall’aria calda di questi erogatori, contengono una quantità notevole di germi.

7) Come lavarsi le mani durante escursioni o gite

Altra situazione, in cui attenzionare l’igiene delle mani, è quella delle escursioni o gite, musei, giri turistici o parco giochi.

Anche qui bisogna lavarsi le mani accuratamente, dopo aver toccato oggetti o giocato a contatto con superfici pubbliche o nell’attrezzatura per arrampicarsi.
I bambini hanno più probabilità degli adulti di raccogliere batteri da queste superfici.

Usate un disinfettante per mani a base di alcol o acqua e sapone se non potete lavarvi bene le mani a casa prima di uscire per la giornata.

8) Come lavarsi le mani in barca o in crociera

Se siete in barca o in crociera, dovrete essere molto cauti nel lavarvi le mani. Non volete essere la persona che diffonde i germi e fa ammalare gli altri.

1. Quando si sale a bordo della nave. La prima cosa da fare quando si sale a bordo di una barca o di una nave da crociera è lavarsi le mani. In questo modo si evita che i batteri si diffondano sulla nave.

2. Dopo aver usato il bagno. Se si usa il bagno in vacanza, è importante lavarsi le mani dopo averlo fatto. In questo modo si eviterà che i batteri si diffondano in altre parti della nave o dell’imbarcazione dove le persone potrebbero mangiare o dormire durante la notte.

3. Prima di mangiare qualsiasi cosa. Quando si va in barca o in crociera, è importante che tutti si lavino le mani prima di mangiare qualsiasi cosa! In questo modo nessuno si ammala e tutti possono godersi la vacanza insieme!

4. Dopo aver maneggiato denaro. Se si viaggia all’estero e si ha bisogno di usare contanti per qualsiasi motivo (ad esempio per comprare souvenir), è molto importante lavarsi le mani dopo aver maneggiato denaro.

9) Come lavare le mani in campeggio

Se non ci sono lavandini a disposizione (ad esempio, in campeggio), utilizzare un disinfettante per le mani invece di acqua e sapone, se possibile. Se il disinfettante per le mani non è disponibile, usate salviette a base di alcol.

Quando si è in campeggio, si vuole evitare di sprecare acqua. Il campeggio è uno dei modi migliori per immergersi nella natura e godersi i grandi spazi aperti, ma spesso significa trovarsi in luoghi non proprio puliti.

Ecco alcuni consigli per mantenere le mani pulite durante il campeggio:

  • Lavarsi le mani: è importante lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver usato la toilette, aver maneggiato cibo crudo o altre superfici che possono contenere batteri. Se non avete accesso a un lavandino o all’acqua corrente, usate un disinfettante per le mani.

  • Usate invece le salviette umidificate. Se nel bagno del vostro campeggio non c’è acqua corrente, mettete in valigia queste salviette per tenervi puliti anche quando siete in campeggio in zone remote. Assicuratevi che siano ben sigillate per evitare che si secchino durante il viaggio.

  • Fonti d’acqua: Non bevete da ruscelli o laghi se non siete sicuri che siano sicuri per il consumo. In caso di dubbio, fate bollire l’acqua prima di berla. Non bevete mai l’acqua del rubinetto non trattata.

Conclusioni

Può sembrare ridicolo, ma indipendentemente dal luogo in cui si viaggia, è essenziale lavarsi le mani il più spesso possibile, proprio come se si fosse a casa.

Se state visitando determinati Paesi, è particolarmente importante prestare attenzione a questo aspetto, poiché i centri turistici e le attrazioni non hanno gli stessi standard sanitari rigorosi a cui siete abituati nella vostra nazione.

È facile dare per scontata l’igiene quando si è a casa. Tuttavia, ci sono momenti in cui è necessario prestare maggiore attenzione (e cura) al modo in cui ci si lava le mani. Ad esempio, quando si viaggia.

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